Dal 1 gennaio 2022 è possibile inviare la domanda per il tax credit musica.

Modalità e termini nei decreti del Ministero della cultura

In attuazione di quanto previsto dall’art. 5 del  D.I. MIC-MEF n. 312 del 19 agosto 2021, recante “Disposizioni applicative del credito di imposta per la promozione della musica, nonché degli eventi di spettacolo dal vivo di portata minore di cui all’art. 7 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112”, con Decreto del Ministro della cultura del 1 dicembre 2021 si stabilisce che le imprese interessate al riconoscimento del beneficio fiscale ed in possesso dei requisiti dal 1° gennaio al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di distribuzione e commercializzazione dell’opera, intesa come data di prima messa in distribuzione e commercio del relativo supporto fisico, ovvero a quello di pubblicazione dell’opera digitale, presentano la domanda on line utilizzando, all’interno della piattaforma DGCOL, la modulistica per il riconoscimento del tax credit musica. 

Attenzione va prestata al fatto che per accedere all’agevolazione fiscale in oggetto, i soggetti interessati devono essere in possesso di:

  • un indirizzo di posta elettronica certificata 
  • di un dispositivo per l’apposizione della firma digitale.

Il dispositivo deve essere rilasciato da uno dei Certificatori autorizzati, individuati dagli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii. (Codice dell’Amministrazione Digitale). 

Bonus musica 2022: imprese beneficiarie

Alle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali di cui all’articolo 78 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e alle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del trenta per cento dei costi sostenuti per attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche musicali.

Possono beneficiare del credito d’imposta le imprese, esistenti da almeno un anno prima della richiesta di accesso alla misura, se nell’oggetto sociale è prevista la produzione, in forma continuativa e strutturale, di fonogrammi, e che abbiano tra i propri codici Ateco il codice 5920, nonché la produzione di videogrammi musicali, la produzione e l’organizzazione di spettacoli musicali dal vivo.

Il credito d’imposta è riconosciuto:

  • nella misura del trenta per cento 
  • dei costi sostenuti dal 1° gennaio 2021 per attività di sviluppo, produzione, digitalizzazione e promozione di registrazioni fonografiche e videografiche musicali.

Bonus musica 2022: presenta la domanda

A pena di inammissibilità, la domanda deve essere: 

  • a) presentata utilizzando la piattaforma informatica online, disponibile all’indirizzo www.doc.beniculturali.it “piattaforma DGCOL”;
  • b) firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente secondo le modalità descritte al precedente articolo 2, comma 1. La firma digitale è necessaria anche in caso di accesso tramite SPID; 
  • c) completa della documentazione prevista nel D.I. 312/2021 – Tax credit musica e ulteriormente specificata all’interno della piattaforma. In particolare, nell’istanza dovrà essere specificato, per la singola opera: 
    • a) la data di distribuzione e commercializzazione o di prima pubblicazione, ai sensi del comma 1; 
    • b) il costo complessivo della realizzazione e l’ammontare totale delle spese eleggibili ai sensi dell’articolo 4; 
    • c) l’attestazione di effettività delle spese sostenute, secondo le modalità previste nell’articolo 4, comma 5; 
    • d) il credito d’imposta spettante.
  • d) presentata nei termini previsti all’articolo 1 del presente decreto.

All’istanza deve essere allegata, a pena di inammissibilità, idonea documentazione comprovante la distribuzione e la commercializzazione dell’opera su supporto fisico in numero non inferiore a 1.000 copie ovvero, in caso di supporti digitali, in numero non inferiore a 1.000 copie (per opere in download) e in numero non inferiore a 1.300.000 accessi streaming on demand 

Al fine del rispetto dei termini, fa fede la data di invio rilevabile dalla piattaforma DGCOL e riportata nella PEC generata automaticamente dalla medesima piattaforma al termine della compilazione della modulistica on-line. 

Parallelamente all’invio della domanda online, sarà inoltre necessario consegnare il supporto fisico dell’opera, oggetto della richiesta di beneficio, alla Direzione generale Cinema e audiovisivo a mezzo raccomandata A/R, indirizzata alla

  • D.G. Cinema e audiovisivo – Servizio I – Tax credit Musica, 
  • oppure tramite consegna a mano, in busta chiusa, con indicazione “Allegato istanza credito d’imposta, art. 7 comma 6, del D.L.91/2013 – D.I. 312/2021.

Per ricevere assistenza o ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai punti di contatto indicati a questo link: Contatti e assistenza.

Per eventuali necessità di chiarimenti afferenti all’istruttoria è possibile scrivere all’indirizzo: taxcreditmusica@beniculturali.it