FINANZIAMENTI SIMEST: APERTURA SPORTELLI 27 LUGLIO 2023

Al via i finanziamenti agevolati Simest per l’internazionalizzazione delle imprese.

Dal 27 luglio sarà possibile presentare le domande per i sei strumenti, messi a disposizione delle PMI, per sostenere:

  • l’apertura di nuove sedi all’estero;
  • lo sviluppo dell’e-commerce;
  • la partecipazione a fiere ed eventi;
  • l’inserimento del temporary manager in azienda;
  • la transizione digitale o ecologica;
  • la certificazione e le consulenze

Per maggiori info contattare il nostro ufficio Credito. Tel. 0574 40291

LE MIGLIORI OPPORTUNITA’ DALLA FINANZA AGEVOLATA

Tornano le agevolazioni del mese con una selezione delle migliori misure agevolative

Dall’incentivo dedicato al settore turistico alla misura per migliorare le condizioni di lavoro fino al contributo per investire in ricerca e sviluppo

Per maggiori informazioni clicca qui oppure scrivi a commerciale@comfidi.it

GARANZIA CONSORTILE

Un sostegno concreto per il tuo accesso al credito?
Migliora le tue condizioni di accesso al credito ed espandi finalmente la tua iniziativa imprenditoriale

La sicurezza di averci come partner

Italia Comfidi è convenzionata con i principali istituti di credito sia a livello locale che nazionale, è un intermediario vigilato da Banca d’Italia e opera da oltre 40 anni.

  • Puoi intensificare l’attività commerciale della tua impresa
  • Sei libero di avviare iniziative imprenditoriali in tutta sicurezza
  • Riduci il rischio per la controparte bancaria, ottenendo per te le migliori condizioni

Per ulteriori informazioni contattare il nostro ufficio credito. Tel. 0574 40291

FINANZA AGEVOLATA

Un incentivo per lo sviluppo del tuo business?
Accedi ai contributi a fondo perduto e ai finanziamenti agevolati con Italia Comfidi

La finanza agevolata può aiutarti a far nascere la tua start up o a far crescere la tua impresa.

Grazie alla consulenza per le misure agevolative di Italia Comfidi sarai sempre affiancato da un esperto nella richiesta di fondi comunitari, nazionali, regionali e locali

  • Analisi dei requisiti necessari per l’accesso al bando
  • Selezione dei migliori bandi in base alle caratteristiche della tua azienda
  • Supporto alla presentazione della richiesta di contributo
  • Rendicontazione dei progetti finanziati

Per ulteriori informazioni contattare il nostro ufficio credito. Tel. 0574 40291

MICROCREDITO PER STARTUP, IMPRESE E PROFESSIONISTI

Finanziamenti fino a 40.000 €

Cosa è il microcredito?

Il microcredito nasce a sostegno di piccoli imprenditori, giovani professionisti e lavoratori autonomi, esclusi dal credito bancario perché in mancanza di garanzie reali o per insufficiente storico creditizio.

Il microcredito intende superare questo ostacolo offrendo un’opportunità concreta a chi non rientra nei rigidi parametri bancari, ma ha una buona idea e tutte le carte in regola per realizzarla. L’obiettivo è quello di fornirgli i mezzi per avviare o potenziare la propria attività, attraverso piccoli finanziamenti e fornendo assistenza continua fin da subito.

La particolarità del microcredito risiede nell’attenzione riposta al progetto, al talento e alle capacità delle persone. Fin dall’invio della richiesta e per tutta la durata del finanziamento, il beneficiario è seguito passo dopo passo in modo specifico, puntuale e personalizzato. Ad ogni persona, viene affiancato un tutor, che oltre a valutare e analizzare la sostenibilità del progetto, ed eventuali criticità, avrà il compito di indirizzare l’interessato verso gli obiettivi di business prefissati, tramite consulenza e servizi mirati.

Quali requisiti deve avere la tua azienda per accedere al microcredito?

Per ulteriori informazioni contattare il nostro ufficio credito. Tel. 0574 40291
oppure clicca qui

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO: DAL 24 MARZO È APERTO LO SPORTELLO

Si informa che dal 24 marzo è aperto lo sportello “ON – Oltre Nuove Imprese a tasso zero” per la presentazione delle domande da parte di giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale.

Sono previste agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto. 

È quanto prevede il decreto pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico che rifinanzia, con 150 milioni di euro (stanziati dalla legge di bilancio 2022), l’incentivo che punta a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

L’agevolazione potrà essere richiesta da imprese che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.

In allegato le schede Nuove Imprese a Tasso ZERO per:

INFO:
Per informazioni e per maggiori dettagli da valutare singolarmente contattare l’ufficio Credito telefonando a Tiziana al numero 0574 40291

BAR, RISTORANTI, ALBERGHI: COME RECUPERARE IL CANONE RAI 2021 GIA’ VERSATO

L’Art. 6 del DL Sostegni ha previsto l’esonero dal pagamento del Canone Rai 2021 per le strutture ricettive e le attività di somministrazione.

Chi ha già provveduto al pagamento, può recuperare l’importo:

  • Se il versamento è stato effettuato entro e non oltre il 22 marzo 2021: mediante la compensazione tramite modello F24.

Il codice tributo da utilizzare per fruire del credito d’imposta – istituito dall’Agenzia delle Entrate –  è il seguente: tributo “6958” denominato “credito d’imposta canone speciale RAI– art. 6, c.6 del decreto legge 22 marzo 2021 n. 41”.

  • Se il versamento è avvenuto a partire dal 23 marzo 2021, il relativo importo verrà imputato all’anno 2022, salvo che sia stata presentata istanza di rimborso nel corso del 2021.

La risluzione 6/E chiarisce che per controllare che la fruizione del credito d’imposta avvenga nei limiti dell’importo spettante, il credito è utilizzabile dai beneficiari esclusivamente in compensazione (articolo 17 del Dlgs 241/1997). Il modello F24 va presentato solo attraverso i servizi telematici resi disponibili dalle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento. Inoltre «il credito d’imposta utilizzato in compensazione non può eccedere l’importo disponibile, tenuto conto delle fruizioni già avvenute o in corso, pena lo scarto del modello F24».

Ogni beneficiario può visualizzare il credito d’imposta fruibile tramite il proprio cassetto fiscale, accessibile dall’area riservata del sito delle Entrate. La risoluzione 6/E fa notare che «i soggetti beneficiari del credito e i relativi importi sono stati trasmessi dalla Rai». Quindi, eventuali richieste di chiarimenti dovranno essere rivolte alla stessa Rai, inviando una comunicazione all’indirizzo Pec dell’ufficio Rai della propria regione (l’elenco è disponibile all’indirizzo: www.canone.rai.it/Speciali/SediSpeciali.aspx). 

CONVERSIONE DEL D.I. SOSTEGNI BIS: LE PRINCIPALI MODIFICHE INTRODOTTE

Di seguito le principali modifiche introdotte nel D.I. Sostegni Bis

Per leggere i seguenti contenuti cliccare sul “+“:

FINANZIAMENTI, MORATORIA PROROGATA A FINE ANNO MA BISOGNA FARE RICHIESTA ALLA BANCA ENTRO IL 15 GIUGNO

L’ atteso decreto Sostegni BIS, approvato pochi giorni fa, prevede anche importanti interventi sul fronte liquidità e credito; nei prossimi giorni la nuova normativa sarà ratificata dalla commissione EU e verranno pubblicate le circolari esplicative ma vediamo in estrema sintesi gli aspetti più rilevanti :

Le moratorie in essere su finanziamenti ed altri affidamenti ( linee di cassa, anticipi, ecc. )  vengono ulteriormente prorogate: dal 30.6 al 31.12 ma la proroga non è automatica, occorre fare richiesta alla banca ( o all’ istituto finanziatore ) entro il 15 giugno.

Dovrebbe bastare una mail ma crediamo che una PEC sia più appropriata. Diversamente dalle precedenti moratorie stavolta sarà oggetto di proroga solo il capitale, gli interessi andranno corrisposti entro il 30.6

E’ mantenuta la possibilità di accedere ai finanziamenti con garanzia pubblica anche dopo il 30/6 e sino a fine anno.

Inoltre la durata massima dei finanziamenti garantiti è ampliata da 6 a 10 anni. E’ anche possibile rinegoziare ed allungare la durata dei finanziamenti già stipulati.

Ricordiamo che per i finanziamenti fino a 30mila € la durata era già stata ampliata a 15 anni.

Il nostro servizio credito è a vostra disposizione per ulteriori informazioni. Tel. 0574 40291

CREDITO E LIQUIDITA’: UN FLASH SULLE PRINCIPALI NOVITA’

NUOVE REGOLE IN MATERIA DI DEFAULT

Le nuove Regole Europee in Materia di “Default” entreranno in vigore il 1 gennaio 2021.

Dal  1 gennaio 2021 sono entrate  in vigore le nuove regole europee sulla definizione di “default” prudenziale a cui gli intermediari finanziari – bancari e non – dovranno allinearsi.

L’intervento in parola introduce, senza dubbio, criteri e modalità più stringenti rispetto a quelle finora adottate dagli intermediari finanziari italiani. Le nuove regole europee in materia di classificazione dei debitori in “default” (ovvero, in stato di inadempienza di un’obbligazione verso la banca) stabiliscono criteri e modalità più stringenti rispetto a quelli finora adottati dagli intermediari bancari e finanziari italiani.

Le disposizioni attualmente vigenti prevedono l’automatica classificazione in default delle imprese che presentano arretrati di pagamento “rilevanti” per oltre 90 giorni consecutivi sulle esposizioni che esse hanno nei confronti della propria banca affidante.

Con le nuove regole – che entreranno in vigore per le banche sottoposte alla vigilanza diretta della BCE entro il 1° gennaio 2021 – viene specificato che per “arretrato rilevante” si intende un ammontare superiore a 500 euro (relativo a uno o più finanziamenti) che rappresenti più dell’1% del totale delle esposizioni dell’impresa verso la banca.

Per le persone fisiche e le micro piccole e medie imprese con esposizioni nei confronti della stessa banca di ammontare complessivamente inferiore a 1 milione di euro, l’importo dei 500 euro è ridotto a 100 euro.

E ancora: diversamente dal passato, l’impresa non potrà più impiegare margini ancora disponibili su altre linee di credito per “compensare” gli inadempimenti in essere ed evitare la classificazione in default.

In linea generale, la classificazione dell’impresa in stato di default, anche in relazione ad un solo finanziamento, comporta il passaggio in default di tutte le sue esposizioni nei confronti della banca, così come potrebbe, inoltre, avere ripercussioni negative su altre imprese ad essa economicamente collegate (gruppi di imprese, a livello giuridico ma anche di correlazione economica), esposte nei confronti del medesimo intermediario finanziario.

Per le imprese è dunque fondamentale conoscere le nuove regole e rispettare con puntualità le scadenze di pagamento previste contrattualmente, per non risultare in arretrato nel rimborso dei propri debiti verso istituti di credito e intermediari finanziari, anche per importi di modesta entità.

PROROGHE

PROROGA DELLE GARANZIE DEL FONDO GARANZIA PER LE PMI

La Legge di Bilancio 2021 fino al 30 giugno 2021 della disciplina straordinaria del Fondo di garanzia PMI per fare fronte alle immediate esigenze di liquidità delle imprese e dei professionisti, che stanno affrontando le difficoltà economiche dovute al protrarsi dell’epidemia da Covid-19.

Viene prorogata fino al 30 giugno 2021 la disciplina straordinaria del Fondo Garanzia PMI, prevista dell’art. 13, comma 1, del decreto Liquidità (D.L. n. 23/2020)

DURATA MASSIMA DA 10 A 15 ANNI PER I FINANZIAMENTI FINO A 30.000 EURO GARANTITI AL 100%

Per i micro prestiti con importo massimo di 30mila €, garantiti al 100% dal Fondo Centrale, aumenta la durata da 10 a 15 anni. Il beneficiario dei finanziamenti già concessi potrà chiederne il prolungamento fino alla nuova durata massima di 15 anni. con il mero adeguamento del tasso d’interesse alla maggiore durata del finanziamento. Con un’ulteriore modifica il criterio di calcolo del tasso di interesse, prevedendo che il tasso non deve essere superiore allo 0,20 per cento aumentato del valore, se positivo, del Rendistato con durata analoga al finanziamento.

MORATORIA PRESTITI PMI : PROROGA AL 30 GIUGNO 2021

Viene estesa fino al 30 giugno 2021 la moratoria straordinaria per le PMI prevista dall’articolo 56 del decreto Cura Italia (D.L. n. 18/2020), già prorogata dal decreto Agosto (D.L. n. 104/2020).

Le misure di sostegno resteranno efficaci fino alla fine di giugno 2021.

L’ulteriore proroga, dopo quella stabilita dal decreto Agosto (D.L. n. 104/2020), è prevista per continuare a sostenere la liquidità delle imprese in considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria.

La moratoria straordinaria sui finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi dotati di partita IVA sarà efficace fino al 30 giugno 2021.

Per le imprese già ammesse alle misure di sostegno, la proroga sarà automatica, salvo esplicita rinuncia da far pervenire alla banca entro il 31 gennaio 2021 ( per alcune imprese del comparto turistico entro il 31 marzo 2021).

Le PMI, i liberi professionisti e i lavoratori autonomi dotati di partita IVA che non hanno ancora richiesto di beneficiare della moratoria, possono farlo fino a fine gennaio 2021.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI PRESSO I NOSTRI UFFICI. TEL. 0574 40291