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Slot, Adm: “Rinnovo iscrizioni Ries entro 20 gennaio 2019”

I Monopoli di Stato comunicano agli operatori delle slot che dal 1° novembre 2018 al 20 gennaio 2019 si possono rinnovare le iscrizioni al Ries.

C’è tempo dal 1° novembre fino al 20 gennaio 2019 per rinnovare l’iscrizione al Ries, l’elenco dei soggetti di cui all’art.1 comma 82 della legge n.220/2010, e ss. mm. ed ii. per l’anno 2019.

Lo comunica ‘Agenzia delle dogane e dei monopoli precisando che “il rinnovo dovrà avvenire in modalità esclusivamente telematica attraverso il sito internet istituzionale, utilizzando le credenziali acquisite. In proposito, si rammenta che le suddette credenziali sono composte da utenza (user – id) e password: l’utenza, una volta rilasciata, non è soggetta a scadenza, quindi rimane sempre nota ai sistemi informatici che garantiscono il controllo degli accessi, mentre la password, scelta dal richiedente, ha una validità limitata nel tempo, per ovvie ragioni di sicurezza poste a tutela dell’integrità dei dati comunicati dagli operatori, e va reimpostata, ove non più valida, utilizzando la funzionalità automatica “Recupero credenziali”, direttamente a cura dell’utente, con operatività immediata”.

In caso di smarrimento delle credenziali in corso di validità,”il recupero delle stesse può essere effettuato in autonomia utilizzando la medesima funzionalità ‘Recupero credenziali’. Si rammenta altresì che le modalità da seguire per effettuare il rinnovo telematico dell’iscrizione sono consultabili nelle ‘Linee guida’ pubblicate sul sito istituzionale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli – Area monopoli. A partire dal 21 gennaio 2019, sul sito istituzionale, sarà consultabile esclusivamente l’elenco degli iscritti per il 2019 e di conseguenza le posizioni di coloro che non avranno provveduto al rinnovo dell’iscrizione per tale anno non saranno più visualizzabili: questi ultimi, com’è noto, non risultando presenti nell’elenco pubblicato, non potranno intrattenere rapporti contrattuali con terzi, salvo procedere ad una re-iscrizione”, conclude Adm.

 

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