Le presenti indicazioni si applicano al settore del commercio al dettaglio.
Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.
Definire il numero massimo di presenze contemporanee in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria
ed alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita.
In particolar modo per supermercati e centri commerciali, potrà essere rilevata la temperatura corporea,
impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare
assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti.
Rendere obbligatoriamente disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani.
Nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente, dovrà
essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani prima della manipolazione della merce.
Utenti e lavoratori devono correttamente indossare la mascherina a protezione delle vie aeree, negli spazi
al chiuso e all’aperto secondo le disposizioni vigenti.
L’addetto alla vendita deve procedere ad una frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti (prima
e dopo ogni servizio reso al cliente).
Assicurare la pulizia e la disinfezione quotidiana delle aree comuni.
E’ obbligatorio mantenere aperte, a meno che le condizioni meteorologiche o altre situazioni di necessità
non lo consentano, porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria naturale negli ambienti
interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza degli occupanti, dovrà essere verificata
l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle portate di aria esterna secondo le normative
vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli
impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione
di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e/o
attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere
i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del
ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate.
Nei servizi igienici va mantenuto in funzione continuata l’estrattore d’aria.
La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il
personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione prodotti igienizzanti per l’igiene delle mani.
In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche.