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Riapre la rottamazione: quali novità?

Chi è decaduto dalla rottamazione perché non ha versato le rate di luglio e settembre 2017, può rientrare nell’agevolazione versando il dovuto entro il 30 novembre. Inoltre, se non si è riusciti ad aderire alla rottamazione perché, avendo carichi pendenti al 24 ottobre 2016, non sono state versate le rate entro il 31 dicembre 2016, è possibile aderire ora versando entro il 31 maggio 2018 tali rate. Infine, l’agevolazione è estesa anche ai carichi consegnati all’agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. Sono queste le novità introdotte dal decreto collegato alla legge di Bilancio rottamazioneapprovato il 13 ottobre.

Una delle misure più incisive del decreto legge collegato alla legge di Bilancio 2018 approvato, salvo intese, dal Consiglio dei Ministri del 13 ottobre 2017 è, senza dubbio, la riapertura della rottamazione dei ruoli.
Il perché di questa riedizione è presto detto: forte del successo della prima versione, introdotta dal decreto collegato alla legge di Bilancio 2017 (D.L. n. 193/2016), il Governo ha pensato di reperire una parte delle risorse destinate alla copertura degli interventi di spesa contenuti nella manovra (si ricorda che accanto al D.L., sarà varata la legge di Bilancio), ricorrendo, appunto, a questa misura.
Infatti, la riedizione della rottamazione rispetta in tutto e per tutto la vecchia procedura (art. 6, D.L. n. 193/2016), anzi, è ancor più appetibile in quanto permette a chi, per varie ragioni, non ha potuto usufruirne di salire ora sul treno chiudendo così le pendenze con il Fisco.
Volendo sintetizzare, le possibilità che si prospettano sono tre:
1) riammissione per coloro che, essendo stati ammessi alla rottamazione, non hanno pagato le rate scadute;
2) ammissione alla nuova rottamazione, per coloro che avevano carichi pendenti rateizzati al 24 ottobre 2016 e non sono stati ammessi perché non hanno saldato tali carichi entro il 31 dicembre 2016;
3) apertura alla rottamazione per i carichi consegnati all’agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017.
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