MASCHERINE OBBLIGATORIE NEI LUOGHI DI LAVORO DEL SETTORE PRIVATO. NELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI DEVONO INDOSSARLE DIPENDENTI E TITOLARI, NON I CLIENTI

Nei luoghi di lavoro del settore privato la mascherina rimane obbligatoria : è questo il risultato delle proroga, stabilita ieri, della validità dei protocolli di sicurezza adottati durante l’emergenza Covid. In particolare, l’obbligo è previsto «in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto» e anche quando (come ad esempio nel caso delle attività di commercio) si sia in contatto con i clienti.

Dunque, in negozi, bar, ristoranti e in tutte le altre attività di somministrazione mascherina obbligatoria per dipendenti e titolari e rispetto delle le regole sul distanziamento.

Nel caso delle attività commerciali, l’obbligo vale per dipendenti e titolari, non per i clienti, per i quali dal 1° maggio scorso le regole sono le seguenti:

  1. non è più obbligatorio indossare la mascherina, anche se l’ordinanza del ministero della Salute del 28 aprile ne raccomanda l’uso in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico;
  2. è abolito l’obbligo di esibire il green pass per l’accesso ai servizi di ristorazione, svolti al banco o al tavolo, al chiuso; per i servizi all’aperto la certificazione verde era già stata eliminata.
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