,

DECRETO RILANCIO > BONUS UNA TANTUM EDICOLE

Illustriamo brevemente una delle principali misure relative alle disposizioni di carattere fiscale e
societario previste dal c.d. “Decreto Rilancio” a sostegno delle imprese colpite dall’emergenza
sanitaria in corso. Si evidenzia che il D.L. n. 34/2020 è in corso di conversione in legge e le
relative disposizioni sono quindi suscettibili di modifiche e/o integrazioni.

ART 189 BONUS UNA TANTUM EDICOLE

Al fine di compensare la riduzione nella vendita dei prodotti da parte delle edicole, l’art. 189 DL 34/2020
dispone la corresponsione di un contributo una tantum per il solo 2020. Per le persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendità di giornali e riviste, non titolari di reddito da lavoro dipendente o pensione, è riconsciuta UNATANTUM fino a 500 euro, entro il limite di 7 milioni di euro come tetto di spesa.

Il contributo è concesso a ciascun soggetto previa istanza diretta al Dipartimento per l’informazione e l’editoria e non concorrerà alla formazione del reddito.

Beneficiari: il contributo spetta alle sole persone fisiche (sono escluse le società)

Condizioni: il beneficiario deve esercitare un punto vendita “esclusivo” per la rivendita di giornali e riviste non deve essere titolare di redditi da lavoro dipendente/pensione
Importo del contributo una tantum: è pari ad € 500 da corrispondere nel limite degli stanziamenti pubblici

Aspetti fiscali: il contributo non è imponibile Irpef/Irap

Adempimenti: è prevista la presentazione di apposita istanza al DIE

Attuazione: è rinviata ad apposito DPCM, da approvare entro il 18/06/2020.

Cumulo: il contributo è cumulabile con credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro (art.
64 DL 18/2020).

PER ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTA IL TUO CONSULENTE FISCALE TEL. 0574 40291

 

Condividi
Iscriviti alla
nostra Newsletter