Cari Soci,
vi informiamo su alcune novità.

Enasarco – Programma delle prestazioni integrative per l’anno 2019

La fondazione Enasarco ha pubblicato il programma delle prestazioni integrative per l’anno 2019. Tra le novità troverete la possibilità di ricevere un contributo a fondo perduto per l’acquisto di una nuova auto, oltre ai consueti contributi per nascita o adozione, maternità, asili nido, formazione professionale, ecc. Qui trovate il link dove troverete tutte le casistiche:

http://www.enasarco.it/Allegati/de6915e9-d6dc-4178-bde2-f8bd5c916c53.olts

La nostra sede è a vostra disposizione per fornirvi tutto il supporto necessario.

Quota 100 difficile per gli agenti di commercio

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DI CATEGORIA CHIEDONO CHIARIMENTI AL MINISTERO DEL LAVORO.

La nuova normativa sulla cosiddetta “quota 100” per l’accesso anticipato al pensionamento, così come è stata formulata, crea concrete difficoltà agli agenti e rappresentanti di commercio che ne volessero usufruire. Con il risultato che si rischia di produrre una discriminazione a danno dei lavoratori del settore.  La disciplina del decreto legge, infatti, non ha tenuto conto delle specifiche modalità di svolgimento e di cessazione dell’attività di intermediazione commerciale previste dalle norme di legge e dagli Accordi economici collettivi che regolano il rapporto di agenzia. Allo stato dell’arte, infatti, si riscontrano non poche contraddizioni proprio tra la nuova normativa e quanto invece sancito dal Codice Civile e dagli Accordi economici collettivi.  In particolare, nella fase di chiusura dei rapporti contrattuali con le aziende rappresentate dagli Agenti, la prevista impossibilità di cumulare la pensione “quota 100” con i redditi derivanti dall’attività, pena la sospensione dell’erogazione della pensione stessa, impedisce all’agente di commercio di poter incassare quelle provvigioni, relative a ordini conclusi prima della conclusione del rapporto contrattuale e maturate a seguito del rapporto medesimo, ma pagate successivamente a rapporto ormai concluso. A questo fine le Organizzazioni sindacali rappresentative della categoria e firmatarie degli Accordi economici collettivi (F.N.A.A.R.C, F.I.A.R.C., FILCAMS-C.G.I.L., FISASCAT-C.I.S.L., UILTUCS-U.I.L., U.G.L., USARCI) hanno unitariamente sottoposto al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed agli Organi competenti in materia una richiesta di chiarimento in ordine alla corretta interpretazione della normativa al fine di evitare un’ingiusta disparità a danno di una intera categoria di lavoratori.

 

Vi terremo informati di eventuali novità.